Un mandato all’insegna dei risultati raggiunti quello di Alberto Bergamin alla guida della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, appena conclusosi dopo quattro anni di lavoro. Dal 2021 al 2025 sono stati tanti i progetti ideati e realizzati dalla Fondazione Carigo, guidata da Bergamin nel ruolo di Presidente e da Rossella Digiusto in quello di Direttore Generale.
“Guardando al percorso compiuto dalla Fondazione Carigo in questi quattro anni - ha commentato il Presidente Alberto Bergamin - sento il dovere e l’orgoglio di tracciare un bilancio che va oltre i numeri e i risultati economici, per soffermarsi sui valori che hanno guidato ogni nostra scelta.
Abbiamo operato con la ferma convinzione che la solidità patrimoniale sia la base indispensabile per generare valore condiviso, ma il vero senso della nostra azione si misura nella capacità di restituire al territorio opportunità di crescita, coesione e futuro. La nostra gestione finanziaria ci ha permesso non solo di difendere e accrescere il patrimonio della Fondazione, ma soprattutto di metterlo al servizio di una progettualità che guarda lontano e che pone al centro le persone, con una particolare attenzione ai giovani, alle fragilità, alla cultura e alla storia del nostro territorio.
Abbiamo scelto di sostenere meno progetti, ma più selezionati e di qualità, favorendo la collaborazione tra enti e la costruzione di reti solidali, consapevoli che solo insieme si possono affrontare le sfide più complesse. Abbiamo investito in educazione, cultura, sviluppo locale e volontariato, convinti che questi siano i pilastri di una comunità resiliente e inclusiva.
Progetti come goGREEN, lo Smart Space, il Giardino Viatori e la programmazione per GO!2025 sono esempi concreti di come la Fondazione abbia saputo coniugare innovazione, sostenibilità e valorizzazione delle radici, offrendo nuove prospettive di crescita e partecipazione. Abbiamo promosso la cultura come strumento di dialogo e di apertura, sostenuto la ricerca scientifica e favorito l’inclusione sociale, perché crediamo che nessuno debba restare indietro.
Concludo questo mandato - chiude Bergamin - con la consapevolezza di aver agito con responsabilità, mettendo sempre al centro il bene comune e il futuro delle nuove generazioni. Ringrazio tutti coloro che hanno condiviso con noi questo cammino: istituzioni, enti, associazioni, cittadini. Insieme abbiamo costruito valore per la Gorizia di oggi e di domani”.
Gestione Patrimoniale e Finanziaria: Crescita e Tutela del Valore Reale
La gestione finanziaria nel quadriennio 2021-2024 si è distinta per la difesa del valore reale del patrimonio, che ha registrato una crescita media annua del fair value pari al 6,0% nel periodo 2020-2024, superando l'inflazione media annua registrata nello stesso periodo, pari al 4,9%.
La solidità del Patrimonio della Fondazione è confermata dal divario positivo tra il Patrimonio Netto contabile al 31 dicembre 2024, pari a 196,4 milioni di Euro e lo stesso a valore corrente, corrispondente alla valutazione a mercato delle attività detenute, pari a 257,8 milioni di euro: un divario che negli ultimi 4 anni si è sempre mantenuto positivo.
Anche il Fondo di stabilizzazione, che garantisce il contenimento dell’impatto negativo sull’attività erogativa della diminuzione dei proventi in una logica anticiclica, si attesta sui valori massimi, ed è pari a 8,7 milioni di Euro.
Il portafoglio finanziario complessivo, al 31 dicembre 2024, ammontava a 211,9 milioni di Euro a valori di bilancio e a 273,4 milioni di Euro a valori di mercato. Tra giugno 2021 e aprile 2025, il valore di mercato del portafoglio finanziario è cresciuto di circa 53,8 milioni di Euro (+23,7%).
Il rendimento finanziario effettivo nel corso del quadriennio è stato mediamente pari all’8%: un risultato ottenuto in parallelo con la riduzione della volatilità, che da fine 2022 a oggi è scesa dal 10 al 7%.
L’avanzo di gestione è stato pari a 8,17 milioni di euro.
Attività Erogativa e Progettuale: Sostegno al Territorio e Focus su Giovani e Fragilità
In linea con il proprio Statuto, la Fondazione “indirizza la propria azione di programmazione degli interventi, assumendo in via principale iniziative proprie e sostenendo altresì iniziative promosse da terzi”.
Nel 2024 sono stati finanziati progetti per complessi 6,2 milioni di Euro. Dal 2021 al 2024 le risorse destinate alle progettualità sul territorio hanno raggiunto la cifra complessiva di 19,6 milioni di euro.
Al centro degli interventi della Fondazione sono stati confermati anche per quest’anno i giovani: proprietarie le iniziative di potenziamento delle attività didattiche e formative e la promozione di momenti di aggregazione giovanile con lo scopo di stimolare confronto e socialità, elementi fondamentali per il loro sviluppo.
La Fondazione ha poi proseguito nell’importante sostegno a manifestazioni ed eventi culturali di rilievo, che costituiscono elementi strategici di sviluppo, anche economico del territorio e di coesione sociale.
Ha poi inteso contribuire in maniera determinante alla realizzazione di progetti, azioni e servizi, rivolti alle categorie svantaggiate, con l’intento in particolare di favorire l’inclusione sociale di quei soggetti che si trovano in condizione di fragilità e di attivare e potenziare interventi straordinari di prossimità e azioni di supporto.
Principali Progetti e Iniziative Strategiche (2021-2025)
Durante il mandato Bergamin, la Fondazione ha portato avanti una serie di progetti strategici, molti dei quali pluriennali e in evoluzione, che hanno avuto un impatto significativo sul territorio.
• Masterplan goGreen: Nato nel 2018, il progetto goGreen è una strategia in continua evoluzione volta a favorire lo sviluppo sostenibile della provincia di Gorizia. Con goGreen la Fondazione ha sviluppato una rete di percorsi narrativi di digital storytelling dal Collio al Carso e lungo l'Isonzo fino a Grado, fruibili tramite app. Nel quadriennio 2021-2025, sono stati inaugurati tre nuovi goGreen Point: Galleria Spazzapan (ottobre 2021) che offre un'esperienza immersiva in realtà virtuale sulla vita e l'opera dell'artista; lo Smart Space nella sede della Fondazione (dicembre 2022), e il Museo digitale della bonifica all’Idrovora Sacchetti di Staranzano (marzo 2024). Questi si aggiungono ai goGreen Point già attivati in precedenza: il Museo del Monte San Michele e Casa Viatori.
• Smart Space: Inaugurato a dicembre 2022 nella sede della Fondazione, è un nuovo concetto di spazio espositivo che sintetizza la dimensione digitale e quella reale, con schermi e tavoli touch, proiezioni immersive ed esperienze VR (Virtual Reality) per raccontare contenuti culturali, storici e scientifici in modo coinvolgente. È uno spazio innovativo che supporta la sperimentazione tecnologica e favorisce l'incoming turistico. La sostenibilità è centrale: le esposizioni sono rese disponibili in un archivio digitale sempre consultabile. Nello Smart Space sono stati sviluppati percorsi espositivi didattici e di valorizzazione della storia e cultura di Gorizia, soprattutto in vista di GO!2025.
• Giardino Viatori: Sono proseguiti gli importanti lavori di messa in sicurezza e restyling, mantenendo il Giardino aperto al pubblico durante le fioriture. Nel 2024 è stato elaborato un progetto, finanziato nell'ambito di un Bando FESR, dal titolo "Giardino Viatori – Un’oasi di inclusione e sostenibilità". L'obiettivo è valorizzare il Giardino come luogo di crescita, scoperta e inclusione, oltre che di immersione nella natura, prevedendo attività culturali, didattiche, formative e laboratoriali improntate alla coesione sociale, all'integrazione e all'inclusione sociale, e che favoriscano la partecipazione attiva dei giovani e segmenti sociali marginali.
• Programmazione GO!2025: Per "Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025", la Fondazione ha elaborato una ricca e varia proposta culturale. Tra le iniziative:
◦ Percorso espositivo “Gorithia. Tra le pieghe del tempo. 1001-2025”: Allestito nello Smart Space, è un percorso in quattro eventi espositivi che raccontano oltre mille anni di storia di Gorizia, dal 1001 ai giorni nostri, utilizzando schermi, touch screen, proiezioni immersive e VR, integrati da un ricco allestimento materiale.
◦ Nuovi itinerari narrativi esterni a Gorizia: Implementati quattro percorsi narrativi cittadini, ciascuno correlato a uno dei percorsi espositivi dello Smart Space e dedicato allo stesso periodo storico: "La reliquia" (fine XIV secolo), "Lo straniero" (tardo Settecento), "Veleni di corte" (storia dei Borbone a Gorizia), e "LineB – Living beyond Border" (storia del confine Gorizia-Nova Gorica, sviluppato in collaborazione con il Goriski Muzej e finanziato dal Fondo per piccoli progetti GO! 2025 Interreg VI-A Italia-Slovenia).
◦ Gorithia Digital History Festival: Prima edizione svoltasi dal 17 al 23 marzo 2025 a Gorizia, evento aperto al pubblico per vivere mille anni di storia locale tramite esperienze immersive e interattive. Il programma ha incluso visite guidate ai percorsi espositivi “Gorithia” e passeggiate storiche narrative lungo le vie di Gorizia con figuranti e attori in costume, riscuotendo grande successo anche tra gli studenti. Sono previste riproposizioni mensili delle passeggiate narrative e una grande rievocazione storica in Piazza Vittoria a giugno 2025.
◦ Esposizione temporanea de "La Presa di Cristo" di Caravaggio: L’incredibile opera di Michelangelo Merisi, proveniente dalla Collezione Ruffo, è ospitata nello Smart Space dal 2 aprile al 30 giugno 2025. L'occasione ha visto anche l'inaugurazione di una sezione dedicata al Tesoro della Basilica patriarcale di Aquileia.
◦ Festival Treccani della lingua italiana: Dal 10 al 13 aprile 2025, Gorizia ha ospitato una tappa dell'VIII edizione del Festival, in collaborazione con Fondazione Treccani Cultura e l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana. L'edizione di Gorizia è ruotata attorno alla parola "confine", con laboratori per le scuole e incontri pubblici.
◦ "Alcide De Gasperi: oltre il limite del confine. La costruzione di una casa comune": Il 27 marzo 2025 è stata presentata la ricerca "Alcide De Gasperi e Gorizia", commissionata dalla Fondazione Carigo e condotta dalla Fondazione De Gasperi, focalizzata sulle vicende di Gorizia tra il 1944 e il 1948 e il suo rapporto con i vertici politici italiani, in particolare De Gasperi, nel contesto della definizione del confine orientale. Un incontro dedicato agli studenti ha approfondito i discorsi di De Gasperi ai giovani sui temi di Europa e Confini.
◦ Convegno "Territori e Confini dell'Invisibile: Il Verde Terapeutico e la sua Progettualità": Organizzato il 29 marzo 2025 in collaborazione con la Comunità Terapeutica "La Tempesta", ha esplorato il tema del verde terapeutico e le sue applicazioni curative.
◦ XXVI Congresso Nazionale Acri “Comunità: insiemi plurali”: si terrà a Gorizia il 12 e 13 giugno 2025 il XXVI Congresso Nazionale delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di Risparmio Spa, ospitato dalla Fondazione Carigo. Si tratta dell’appuntamento triennale dell’Associazione che coinvolge le Associate Acri e il pubblico esterno, per fare il punto sul ruolo e l’azione delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di Risparmio.
• Progetto di valorizzazione della fruibilità ciclopedonale: Al fine di sostenere lo sviluppo locale, la Fondazione ha supportato la società Sinloc nella progettazione di un ampio intervento per valorizzare la fruibilità ciclopedonale della provincia di Gorizia e aree limitrofe (37 Comuni coinvolti), elaborando un Masterplan e un Dossier di configurazione.
• SDIA Fest – Festival della Scienza dei dati e dell’intelligenza artificiale: Una delle ulteriori iniziative di rilievo portate avanti.
• Contaminaction 4.0: Progetto in corso, realizzato attraverso la Cooperativa Sociale Cosmo, finalizzato a promuovere la salute e il benessere della popolazione studentesca nelle scuole secondarie di primo grado dell'ex Provincia di Gorizia.
• Sostegno alle Università di Udine e Trieste: Dal 2021 è stato rafforzato l'impegno per sostenere la ricerca scientifica con ricadute economiche e sociali positive sul territorio.
• Supporto ai grandi eventi culturali: La Fondazione ha proseguito nel sostenere manifestazioni di rilievo che sono elementi strategici di sviluppo territoriale e coesione sociale, come èStoria, il Premio Internazionale "Sergio Amidei", le stagioni teatrali, Visavì Gorizia Dance Festival e le attività espositive del Comune di Monfalcone.
Questo mandato si conclude con la consapevolezza di aver perseguito con determinazione gli obiettivi di crescita del capitale dotazionale e di aver intensificato l'attività progettuale ed erogativa, rispondendo alle esigenze del territorio e contribuendo al suo sviluppo sostenibile, culturale e sociale, con particolare attenzione ai giovani e alle fasce più fragili della popolazione.