In questa sezione sono raccolte le opere a stampa della collezione artistica della Fondazione, di cui fa parte la serie di acqueforti di Antonio Visentini.
Album Visentini
Antonio Visentini è lo straordinario interprete di una Venezia che si afferma nell’immaginario europeo grazie alle vedute di Canaletto, che egli sa tradurre in splendide acqueforti dal segno vibrante. La città, fervida di traffici, non solo di merci ma anche di opere d’arte, diventa meta irrinunciabile di connoisseurs, mercanti e collezionisti, che se ne “appropriano” portando via con sé immagini degli scorci più caratteristici e più riconoscibili della città lagunare, dai palazzi che si riflettono nel Canal Grande alle piazze più pittoresche.
I fogli sciolti delle stampe, che in seguito vengono raccolti in album, come nell’Urbis Venetiarum Prospectus Celebriores, riscuotono un grande successo e concorrono a diffondere, non solo tra le classi più agiate, una rappresentazione della città in tutto il suo fulgido splendore.
La silloge acquafortistica comprende trentotto tavole incise da Antonio Visentini (Venezia 1688-1782) per riprodurre le vedute più significative dipinte da Canaletto (Venezia 1697-1668) tra la fine degli anni venti e gli inizi degli anni quaranta del 1600.