Cioccolato Dama, Firenze
Informazioni
| Titolo | Cioccolato Dama, Firenze |
| Acquisizione | LEG |
| Autore | Anonimo |
| Categoria | Cartello pubblicitario |
| Collocazione | Palazzo Della Torre, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, via G. Carducci n. 2, Gorizia |
| Cornice | |
| Dimensioni | 34x23 cm |
| Epoca | 1933 |
| Iscrizioni | |
| Materiale tecnica | Stampa litografica a colori su cartone |
| N inventario | FC 065 |
| N inventario fotografico | F:\JPG 065 |
| Nomefile | Scheda 065.xls |
| Proprieta | Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia |
| Provenienza | Archivio Grafiche Giuseppe Chiesa, Udine |
| Restauri | 2009, Laboratorio Eucore, Autorizzazione Soprintendenza dd. 18 ottobre 2007 |
| Stampa | Grafiche Chiesa - Udine |
| Stato conservazione | Buono |
| Valore assicurativo | 000,00/000,00 Euro |
| Bibliografia | R. Curci, "Pionieri" del manifesto: la ditta Chiesa di Udine, in 150 manifesti del Friuli - Venezia Giulia. Vita e costume di una regione 1895-1940, Padova, 1982, n. 130.
M. Gallo, I manifesti nella storia del costume, Mondadori Editore, Milano, 1972. P. Delbello, A. Pericin, B. Pompei (a cura di), Nei dintorni di Dudovich. Per una storia della "piccola" pubblicità e dei suoi grandi autori, Edizioni Modiano, Trieste, 2002. A. Villari (a cura di), L'arte della pubblicità. Il manifesto italiano e le avanguardie 1920-1940, Silvana Editoriale, Milano, 2008. |
| Note | Cartello con calendario pubblicitario. In questo espositore, creato con cartone fustellato - brevetto dello Stabilimento Chiesa -, è reclamizzata la ditta di Luigi Viola, nota negli anni '30 per la sua produzione dolciaria (cioccolatini, caramelle, cacao, etc.). In primo piano l'immagine sorridente e seducente di una dama - chiara allusione al prodotto publicizzato - vestita da sfarzosi abiti settecenteschi e preziosi gioielli, che con una mano sventola vezzosa un fregiato ventaglio, e con l'altra sostiene il prodotto il quale non viene rappresentato nell'illustrazione poichè presente materialmente, in uno spazio appositamente creato nell'espositore, nel quale questo viene appoggiato. Si crea in tal modo uno strano gioco in cui merce e messaggio pubblicitario diventano un tutt'uno, imprimendosi nella memoria dell'ipotetico, futuro compratore. Sottostante l'immagine della nobildonna il nome dell'azienda e del dolce prodotto proposti con lettering diversi e con i colori - blu e rosso - del marchio fiorentino. Lo stile di questo cartello pubblicitario richiama la mano di Giovanni Guerrini. |
| Riferimenti | Vedi scheda autore
Vedi scheda Stabilimento Passero-Chiesa Vedi scheda pubblicità commerciale |