Informazioni
Titolo | Pedroni. Liquori di lusso. |
Acquisizione | LEG |
Autore | Anonimo |
Categoria | Cartello pubblicitario |
Collocazione | Palazzo Della Torre, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, via G. Carducci n. 2, Gorizia |
Cornice | |
Dimensioni | 28x22 cm |
Epoca | Anni '20 del '900 |
Iscrizioni | |
Materiale tecnica | Stampa litografica a colori su cartone |
N inventario | FC011 |
N inventario fotografico | F:\JPG 011 |
Nomefile | Scheda 011.xls |
Proprieta | Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia |
Provenienza | Archivio Grafiche Giuseppe Chiesa, Udine |
Restauri | 2009, Laboratorio Eucore, Autorizzazione Soprintendenza dd. 18 ottobre 2007 |
Stampa | Lit. G. Chiesa - Udine |
Stato conservazione | Buono |
Valore assicurativo | 000,00/000,00 Euro |
Bibliografia | P. Delbello, A. Pericin, B. Pompei (a cura di), Nei dintorni di Dudovich. Per una storia della "piccola" pubblicità e dei suoi grandi autori, Edizioni Modiano, Trieste, 2002.
M. Gallo, I manifesti nella storia del costume, Mondadori, Milano, 1972. P. Romanoff, Breve storia dell'urbanistica a Monza. Fine Ottocento, inizi Novecento, Arengario, Monza, 2007. |
Note | Espositore creato con cartone fustellato per l'azienda Pedroni in cui due mani maschili vestite da candidi guanti sostengono il prodotto, in questo caso una bottiglia di liquore che però non viene rappresentato nel cartellone pubblicitario poichè presente materialmente, in uno spazio appositamente creato nell'espositore, nel quale questo viene appoggiato. Si crea in tal modo uno strano gioco in cui merce e operazione promozionale diventano un tutt'uno, imprimendosi nella memoria dell'ipotetico, futuro compratore. A caratteri monumentali il nome dell'azienda. La storia delle Distillerie inizia a poco più di un decennio dall’unificazione dell’Italia, sotto il Regno di Vittorio Emanuele II°. Una medaglia conferita all’Esposizione Sociale Permanente di Napoli ed alcune testimonianze segnalano l’esistenza di una “Pedroni & Comp.” di Giovanni Pedroni con Visconti e Canzi già nel 1870, ma la fondazione della Casa viene fatta ufficialmente risalire al 1872, quando Rinaldo ed Ernesto Pedroni creano la società “Pedroni e Visconti” per la fabbricazione di liquori e sciroppi. Dopo il ritiro del socio i due fratelli proseguono e sviluppano l’attività dell’azienda con la ragione sociale di “Pedroni & C.” fino a farla conoscere, ancor prima della fine del secolo, su tutto il territorio nazionale e all’estero, ottenendo importanti premi e riconoscimenti: Esposizione Generale di Torino (1884), Bordeaux (1882), Parigi, Buenos Aires, Santiago del Cile (1875). Nel 1908 l’azienda assume il nome di “Distillerie Pedroni Società Anonima” ed entrano in Società i figli di Ernesto che ne manterranno la conduzione per oltre un quarantennio. L’attività dell’azienda prosegue regolarmente anche durante la Prima Guerra Mondiale. Fra il 1919 ed il 1930 le Distillerie Pedroni registrano il periodo più lungo ed ininterrotto di risultati utili e di espansione, offrendo una gamma di oltre 100 prodotti, tra i quali Cognac, Rhum, Amari, Aperitivi, Punch, Rosoli, Creme, Liquori, Sciroppi e le specialità che hanno dato lustro all’azienda: la China ed il Fernet. I brillanti risultati del periodo consentono alle Distillerie Pedroni di espandere la fabbrica e di rinnovare impianti ed attrezzature. L’operare in un segmento di alta qualità, la fedeltà della clientela, la situazione finanziaria non gravata da oneri e l’oculata gestione delle spese generali permettono all’azienda di superare la concomitanza e le conseguenze della grave situazione politica, sociale, economica nazionale ed internazionale del periodo compreso fra il 1930 e la fine della Seconda Guerra Mondiale. Nei primi Anni Quaranta le Distillerie Pedroni possono contare su una gamma di prodotti e di specialità ancora più ampia di quella già ricca del passato. Nel 1966 cessa l’attività ed il suo scioglimento avviene nel 1973, dopo un secolo di vita. |
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