IDENTIFICAZIONE |
|
Codice identificativo / N. inventario | OBZ_10 |
DESCRIZIONE |
|
Autore/Operatore | Anelli, Alessandro |
Soggetto | Antonio Obizzi ritratto seduto, in atelier |
Titolo | Ritratto di Antonio Obizzi |
Note | Sul verso: ALESS. ANELLI/ Via Arco Valarezzo/ N. 505/ PADOVA Antonio Obizzi (1843-1916), figlio di Carlo e Rosa Gasparin, nacque a Vertoiba (Vrtoiba). Descritto come irrequieto e volubile di carattere, si laureò in ingegneria a Padova, dove si avvicinò agli ideali dell'irredentismo. In contatto con i patrioti goriziani, al suo rientro a Gorizia, nel 1867, non esitò a correre rischi manifestando apertamente la sua italianità. Lasciato il lavoro sicuro di geometra catastale in Istria, aprì a Gorizia una tipografia in via Morelli 22, che nel 1899 stampava il giornale in lingua slovena Gorica, e quello in lingua italiana La sentinella del Friuli. Qualche anno dopo fondò in società lo "Stabilimento Tipografico Pallich & Obizzi", attivo dal 1903 al 1911. Nello stesso periodo mostrò una sempre maggiore adesione ai sentimenti della componente slovena della città sostenendone la cultura e le attività sportive. Durante la guerra fu internato dall'autorità italiana nell'isola di Ponza, dove morì nel dicembre del 1916. Dal primo matrimonio, celebrato nel 1870, nacquero Attilio nel 1872, Carlo nel 1873, Giusto nel 1875, Graziano nel 1876, Enea nel 1878, Teodora nel 1880, Silvestro nel 1882, Francesca nel 1887. |
Tipo titolo | Titolo attribuito |
Supporto | Carta |
Misure (base x altezza) mm | - |
Tipologia | Positivo |
Luogo della ripresa | Padova |
Data della ripresa | 1866/ ca. |
Motivazione cronologia | Analisi storica |
Soggetto conservatore | Collezione privata |
consistenza | - |
COLLOCAZIONE DELL’ORIGINALE |
|
Luogo | Gorizia, collezione privata |
COLLOCAZIONE DELLA COPIA DI CATALOGAZIONE |
|
Luogo | Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia |
PAROLA CHIAVE |
|
Parola chiave | Uomini|Obizzi, Antonio|Professioni|Ritratti fotografici |